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Escursioni nel Parco del Cilento: i percorsi più suggestivi vicino Camerota

Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è una delle aree naturalistiche più affascinanti d’Italia, riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO per la ricchezza dei suoi paesaggi e della sua biodiversità. Tra le sue località più suggestive, Camerota rappresenta un punto di partenza ideale per chi desidera scoprire la natura autentica del sud della Campania. Da qui si snodano numerosi percorsi che attraversano coste frastagliate, boschi rigogliosi e antichi sentieri, offrendo esperienze diverse: dal trekking con vista mare alle escursioni nelle valli interne, fino agli itinerari che conducono tra grotte, sorgenti e fiumi cristallini.

I sentieri di Camerota

Il territorio di Camerota offre alcuni tra i percorsi costieri più suggestivi del Cilento, ideali per chi ama camminare immerso nella natura con il mare sempre sullo sfondo. 

Il Sentiero del Mingardo accompagna i visitatori lungo un itinerario che costeggia la spiaggia omonima, tra tratti di macchia mediterranea e scorci spettacolari sulle acque turchesi.

Con il Sentiero delle quattro spiagge si attraversano le spiagge della Calanca, di Capo Grosso, di Cala d’Arconte e la baia di Porticello. 

Il celebre percorso per Baia degli Infreschi conduce a una delle baie più affascinanti del Cilento e del Sud Italia, raggiungibile solo a piedi o via mare, immersa in un ambiente naturale incontaminato. 

Altri itinerari nel Cilento: trekking, natura e storia

Oltre ai sentieri di Marina di Camerota, il Cilento offre numerose opportunità per chi desidera vivere esperienze a contatto con la natura e la cultura locale. Le escursioni nel  Parco Nazionale del Cilento possono essere di diverse tipologie.

Gli amanti della montagna possono esplorare il Monte Bulgheria, ideale per trekking panoramici con vista che spazia dal mare fino alle cime del Parco.

Chi preferisce le escursioni naturalistiche può visitare le Gole del Calore a Felitto, un’area naturale di rara bellezza, dove il fiume Calore ha modellato nel tempo canyon, laghetti e passerelle sospese.

Per un’esperienza immersiva nella storia, imperdibile è una gita nella città di Velia (Elea), l’antica città della Magna Grecia, patria dei filosofi Parmenide e Zenone, che conserva resti archeologici affascinanti come la Porta Rosa e le terme romane, offrendo un viaggio nella storia classica del Cilento.

Quando e come organizzarsi per le gite in Cilento

I periodi ideali per esplorare i sentieri del Cilento sono le stagioni primaverili ed autunnali, quando il clima è mite e la natura offre i suoi colori più intensi. In questi mesi, le giornate sono perfette per camminare senza il caldo estivo e godersi panorami limpidi e silenziosi. È consigliabile indossare scarpe da trekking, portare acqua e una mappa dei percorsi: un po’ di organizzazione renderà l’escursione ancora più piacevole e sicuro. 

 

Nella stagione estiva, invece, sono consigliate le fantastiche escursioni in barca per scoprire grotte, insenature e spiagge. 

 

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