TERRITORIO

Il Cilento

Marina di Camerota potrebbe essere un ottimo punto di partenza per chi volesse anche cimentarsi in un piccolo  tour del Cilento: a poca distanza si trovano luoghi come Palinuro, Pioppi, Acciaroli, Paestum, Castellabate, Punta Licosa, e l’immancabile Parco nazionale del Cilento.  Viene anche chiamata "La perla del Cilento”, e questo dovrebbe rendere l’idea della bellezza del posto. Un luogo ideale per trascorrere una villeggiatura tra spiagge, natura, sport, escursioni. Abbiamo pensato a dei suggerimenti utili per vivere appieno il Cilento.


TERRITORIO

Il Cilento

Marina di Camerota potrebbe essere un ottimo punto di partenza per chi volesse anche cimentarsi in un piccolo  tour del Cilento: a poca distanza si trovano luoghi come Palinuro, Pioppi, Acciaroli, Paestum, Castellabate, Punta Licosa, e l’immancabile Parco nazionale del Cilento.  Viene anche chiamata "La perla del Cilento”, e questo dovrebbe rendere l’idea della bellezza del posto. Un luogo ideale per trascorrere una villeggiatura tra spiagge, natura, sport, escursioni. Abbiamo pensato a dei suggerimenti utili per vivere appieno il Cilento.

Paestum 
Una vacanza nel Cilento non può dirsi tale senza aver visto uno dei parchi archeologici più importanti del mondo: il tempio di Cerere, il tempio di Hera, il tempio di Nettuno, l’ekklesiasterion, l’anfieteatro, i quartieri abitativi.

Castellabate.
Un antico borgo medievale che ha conservato intatto tutto il suo fascino, tanto da essere incluso nella lista dei Patrimoni dell’umanità Unesco. Il centro abitato è sulla cima di una collina, affacciato sul mare, ed è un incrocio di stradine, viuzze, slarghi.


Paestum 
Una vacanza nel Cilento non può dirsi tale senza aver visto uno dei parchi archeologici più importanti del mondo: il tempio di Cerere, il tempio di Hera, il tempio di Nettuno, l’ekklesiasterion, l’anfieteatro, i quartieri abitativi.



Castellabate.
Un antico borgo medievale che ha conservato intatto tutto il suo fascino, tanto da essere incluso nella lista dei Patrimoni dell’umanità Unesco. Il centro abitato è sulla cima di una collina, affacciato sul mare, ed è un incrocio di stradine, viuzze, slarghi.

Punta Licosa 
L’Isola di Licosa e il suo Faro sono una delle meraviglie del Cilento. Un piccolo lembo di terra a pochi metri dal promontorio che oltre a mostrare il fascino della natura ospita testimonianze storiche. L’isola ospita un Faro di segnalazione, ma anche testimonianze archeologiche tra cui parte di un molo in parte sommerso e i resti di una villa di età romana. è un posto incantato, infatti la sua costa fa parte dell’Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate. Lungo la costa di Licosa troviamo varie cale e spiagge dove è possibile fare il bagno.


Punta Licosa 
L’Isola di Licosa e il suo Faro sono una delle meraviglie del Cilento. Un piccolo lembo di terra a pochi metri dal promontorio che oltre a mostrare il fascino della natura ospita testimonianze storiche. L’isola ospita un Faro di segnalazione, ma anche testimonianze archeologiche tra cui parte di un molo in parte sommerso e i resti di una villa di età romana. è un posto incantato, infatti la sua costa fa parte dell’Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate. Lungo la costa di Licosa troviamo varie cale e spiagge dove è possibile fare il bagno.


Acciaroli
Un tipico quanto caratteristico borgo di pescatori che in pochi anni è diventato una rinomata meta turistica. Una delle principali attrazioni del luogo è la sua spiaggia, di sabbia dorata e con un mare limpido. Ma questo è anche il posto dove Ernest Hemingway ha tratto ispirazione per il suo  Il vecchio e il mare.

Palinuro
Qui troverete alcuni straordinari panorami, con acque incontaminate e distese di spiagge. Famosa per le numerose grotte che si aprono nella sua costa, la più rinomata delle quali è sicuramente la Grotta Azzurra. Ed è anche la meta per chi cerca musica e divertimento. 


Acciaroli
Un tipico quanto caratteristico borgo di pescatori che in pochi anni è diventato una rinomata meta turistica. Una delle principali attrazioni del luogo è la sua spiaggia, di sabbia dorata e con un mare limpido. Ma questo è anche il posto dove Ernest Hemingway ha tratto ispirazione per il suo  Il vecchio e il mare.

Palinuro
Qui troverete alcuni straordinari panorami, con acque incontaminate e distese di spiagge. Famosa per le numerose grotte che si aprono nella sua costa, la più rinomata delle quali è sicuramente la Grotta Azzurra. Ed è anche la meta per chi cerca musica e divertimento. 


Parco nazionale del Cilento
Un incrocio di civiltà, specie animali e popoli. La principale caratteristica del parco è la grande varietà di paesaggi, che comprendono ambienti costieri, di montagna e valli. Non a caso rientra anch’esso nella lista dei Patrimoni dell’umanità Unesco.

Pioppi e Pollica
Il primo sul mare, il secondo più nell’entroterra. Pioppi sorge in una piccola insenatura, mentre Pollica è un paese di grande interesse storico e naturalistico. Si trovano a pochissima distanza l’uno dall’altro, quindi potreste visitarne uno di mattina e un altro di pomeriggio o in serata.


Parco nazionale del Cilento
Un incrocio di civiltà, specie animali e popoli. La principale caratteristica del parco è la grande varietà di paesaggi, che comprendono ambienti costieri, di montagna e valli. Non a caso rientra anch’esso nella lista dei Patrimoni dell’umanità Unesco.



Pioppi e Pollica
Il primo sul mare, il secondo più nell’entroterra. Pioppi sorge in una piccola insenatura, mentre Pollica è un paese di grande interesse storico e naturalistico. Si trovano a pochissima distanza l’uno dall’altro, quindi potreste visitarne uno di mattina e un altro di pomeriggio o in serata.

Le  Grotte di Pertosa-Auletta
Sono l’unico sito speleologico in Europa dove è possibile  navigare su un fiume sotterraneo, addentrandosi verso il cuore della montagna.  Il fiume Negro  vi offre un affascinante viaggio in barca, immersi in un silenzio magico, interrotto soltanto dal rumore della cascata sotterranea. Le grotte si estendono per circa tremila metri nel massiccio dei Monti Alburni, in un emozionante percorso dove stalattiti e stalagmiti decorano ogni spazio con forme, colori e dimensioni diverse. 


Le  Grotte di Pertosa-Auletta
Sono l’unico sito speleologico in Europa dove è possibile  navigare su un fiume sotterraneo, addentrandosi verso il cuore della montagna.  Il fiume Negro  vi offre un affascinante viaggio in barca, immersi in un silenzio magico, interrotto soltanto dal rumore della cascata sotterranea. Le grotte si estendono per circa tremila metri nel massiccio dei Monti Alburni, in un emozionante percorso dove stalattiti e stalagmiti decorano ogni spazio con forme, colori e dimensioni diverse. 


La  certosa di S. Lorenzo
Anche conosciuta come  certosa di Padula,  è di certo uno dei posti più belli della provincia di Salerno.  Lo stile architettonico è quasi prevalentemente  barocco, infatti sono davvero poche le tracce trecentesche superstiti. Il complesso conta circa 350 stanze e occupa una superficie di 51.500 metri quadrati  di cui 15.000 impegnati solo dal  chiostro, tra i più grandi del mondo. La Certosa di San Lorenzo, infatti,  grazie alla sua vasta estensione è seconda solo alla Certosa di Grenoble in Francia.


La  certosa di S. Lorenzo
Anche conosciuta come  certosa di Padula,  è di certo uno dei posti più belli della provincia di Salerno.  Lo stile architettonico è quasi prevalentemente  barocco, infatti sono davvero poche le tracce trecentesche superstiti. Il complesso conta circa 350 stanze e occupa una superficie di 51.500 metri quadrati  di cui 15.000 impegnati solo dal  chiostro, tra i più grandi del mondo. La Certosa di San Lorenzo, infatti,  grazie alla sua vasta estensione è seconda solo alla Certosa di Grenoble in Francia.


Padula
Risalente al IX-X secolo quando, cessate le incursioni saracene, la popolazione che si era rifugiata nelle alture  preferì insediarsi sulla collina, in prossimità della via consolare, dove ancora sorge il centro abitato.  Il chiostro,  costruito a partire dal 1583, si sviluppa su due livelli: in basso, il portico con le celle dei padri; in alto, la galleria finestrata utilizzata per la passeggiata settimanale. Durante questa “uscita” la clausura veniva interrotta e i padri potevano comunicare e pregare insieme.  Nel 1998 la certosa è stata dichiarata dall’Unesco  Patrimonio dell’Umanità  e nel 2002 è stata inserita dalla Regione Campania nel novero dei Grandi Attrattori Culturali. 


Padula
Risalente al IX-X secolo quando, cessate le incursioni saracene, la popolazione che si era rifugiata nelle alture  preferì insediarsi sulla collina, in prossimità della via consolare, dove ancora sorge il centro abitato.  Il chiostro,  costruito a partire dal 1583, si sviluppa su due livelli: in basso, il portico con le celle dei padri; in alto, la galleria finestrata utilizzata per la passeggiata settimanale. Durante questa “uscita” la clausura veniva interrotta e i padri potevano comunicare e pregare insieme.  Nel 1998 la certosa è stata dichiarata dall’Unesco  Patrimonio dell’Umanità  e nel 2002 è stata inserita dalla Regione Campania nel novero dei Grandi Attrattori Culturali. 


Porto Infreschi
Considerato  il gioiello marino del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.  Ancora miracolosamente immune agli insediamenti umani, il  porto naturale degli Infreschi  è uno dei siti di maggiore suggestione dell'intero Cilento costiero. Un angolo di paradiso al centro del quale si apre  un approdo naturale, meta di numerosissimi diportisti durante la stagione estiva. Nelle acque di questa baia, sono stati spesso avvistati dei  delfini, attirati dalla straordinaria abbondanza di pesce.

Le grotte preistoriche e il Muvip, museo naturale
Marina di Camerota è un centro con ritrovamenti preistorici importantissimi.  Da non perdere la  Grotta preistorica La Cala e da visitare il Muvip, un piccolo museo che racconta il territorio: c’è una sezione sulla  Terracotta, una parte dedicata alla  Fede, con le chiese, una dedicata agli  ulivi della varietà Pisciottana. Infine,  la sezione più bella e adatta ai bambini è quella della  Preistoria, che attraverso supporti multimediali illustra le quattro grotte di Marina di Camerota, con i loro abitanti ed i materiali rinvenuti.


Porto Infreschi
Considerato  il gioiello marino del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.  Ancora miracolosamente immune agli insediamenti umani, il  porto naturale degli Infreschi  è uno dei siti di maggiore suggestione dell'intero Cilento costiero. Un angolo di paradiso al centro del quale si apre  un approdo naturale, meta di numerosissimi diportisti durante la stagione estiva. Nelle acque di questa baia, sono stati spesso avvistati dei  delfini, attirati dalla straordinaria abbondanza di pesce.

Le grotte preistoriche e il Muvip, museo naturale
Marina di Camerota è un centro con ritrovamenti preistorici importantissimi.  Da non perdere la  Grotta preistorica La Cala e da visitare il Muvip, un piccolo museo che racconta il territorio: c’è una sezione sulla  Terracotta, una parte dedicata alla  Fede, con le chiese, una dedicata agli  ulivi della varietà Pisciottana. Infine,  la sezione più bella e adatta ai bambini è quella della  Preistoria, che attraverso supporti multimediali illustra le quattro grotte di Marina di Camerota, con i loro abitanti ed i materiali rinvenuti.


E ancora...

Una gita nella natura all’Oasi di Morigerati-Grotte del Busseto
Uno dei tesori più preziosi del Parco Nazionale del Cilento, degli Alburni e del Vallo di Diano è l’Oasi di Morigerati: qui potete regalarvi una passeggiata lungo un ruscello con sorgenti, cascate, un antico mulino fino alla grotta  dove si assiste alla emersione del fiume carsico. Si prenotano anche  escursioni con l’asino,  trekking  guidato e  ciclopasseggiate  in mountain-bike. E' possibile fare visite anche a valle del centro abitato, all’Oasi WWF di Morigerati.

Al tramonto da non perdere è l'appuntamento a  Pianoro Ciolandrea, un punto  panoramico unico, dove cielo e terra diventano un’unica linea di azzurro. Da qui si può osservare tutto il Golfo di Policastro, le coste della Calabria e della Basilicata nelle giornate più limpide anche Stromboli. Infatti si chiama il “Belvedere delle Quattro regioni”.


E ancora...

Una gita nella natura all’Oasi di Morigerati-Grotte del Busseto
Uno dei tesori più preziosi del Parco Nazionale del Cilento, degli Alburni e del Vallo di Diano è l’Oasi di Morigerati: qui potete regalarvi una passeggiata lungo un ruscello con sorgenti, cascate, un antico mulino fino alla grotta  dove si assiste alla emersione del fiume carsico. Si prenotano anche  escursioni con l’asino,  trekking  guidato e  ciclopasseggiate  in mountain-bike. E' possibile fare visite anche a valle del centro abitato, all’Oasi WWF di Morigerati.

Al tramonto da non perdere è l'appuntamento a  Pianoro Ciolandrea, un punto  panoramico unico, dove cielo e terra diventano un’unica linea di azzurro. Da qui si può osservare tutto il Golfo di Policastro, le coste della Calabria e della Basilicata nelle giornate più limpide anche Stromboli. Infatti si chiama il “Belvedere delle Quattro regioni”.

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Semplicità ed eleganza per farti sentire al centro della tua vacanza.

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